IT
300
300
300
LA RIPRESA POST-PANTEMICA DI ALPITOUR WORLD INNOVA IL CONCEPT DI VIAGGIO
RIPARTIRE DALLA TREVOLUTION

Il settore turistico è stato duramente colpito dalla pandemia di Covid-19: i dati restituiscono un quadro esplicativo fatto di numeri, ma anche nelle parole c’è una traccia significativa degli anni che abbiamo vissuto.

Isolamento, zona rossa, quarantena sono voci di un vocabolario che prima del 2020 non esisteva, che definiscono un forzato periodo di blocco operativo, denso però anche di trasformazioni e di nuovi scenari da costruire. Perché per noi la prossima destinazione è sempre stata un pensiero fisso, anche quando non si poteva viaggiare.

Per Alpitour World, il lockdown è stato anche questo: «Un’opportunità di cambiamento e di rinnovamento interno che ha coinvolto molteplici aree aziendali, inserendo nuove modalità di lavoro, snellendo processi e rivedendo flussi», come lo ha definito Gabriele Burgio, presidente e amministratore delegato del Gruppo.

È proprio all’interno di questo percorso di rinnovamento che si inserisce TREVOLUTION, il nostro processo di riorganizzazione dei marchi del Tour Operating, realizzato per venire incontro alle esigenze dei clienti e del retail, anche a fronte di quanto emerso in questi anni di pandemia: semplificazione, uso dei canali digitali per la scoperta e l’approfondimento dell’offerta, la crescente necessità di viaggiare in totale sicurezza, ma anche l’opportunità rappresentata dai nuovi profili di viaggiatori e dalle loro caratteristiche.

L’obiettivo di Trevolution è quello di aiutare chi si affida a noi a orientarsi meglio all’interno della nostra offerta e di supportare le agenzie di viaggio con attività di business e comunicazione mirate, grazie a una riorganizzazione in tre cluster di brand differenziati dal livello di servizio:

Mainstream, un’offerta dove il servizio è ampio e completo;

Specialties & Goal Oriented, che raccoglie i brand high level che offrono un servizio personalizzato su misura per il cliente;

Seamless & No Frills, dove i servizi sono orientati principalmente alla scoperta del luogo con una forte attenzione al prezzo.

Tre cluster di brand, tre linee guida: semplicità, linearità e coerenza sono la nostra direzione, verso la costruzione di viaggi che hanno l’obiettivo di «creare una relazione, prima, e un rapporto di fidelizzazione poi, generando valore per l’intero mercato» come dichiarato da Tommaso Bertini, direttore Marketing Corporate &Tour Operating Alpitour World.

Il percorso di rinnovamento del Tour Operating è dunque parte importante di quel percorso di costante evoluzione che come Gruppo abbiamo intrapreso anche con inNOVA, il programma pluriennale di sviluppo strategico da oltre 20 milioni di euro e che coinvolge le aree business, le collaborazioni esterne, l’introduzione di soluzioni AI, le infrastrutture, le applicazioni e i touchpoint B2B e B2C, con l’ambizione di migliorare l’esperienza dei dipendenti, ampliare il ventaglio di offerte per i consumatori e valorizzare la presenza di Alpitour World sul mercato, intercettando anche le fasce di clientela più digitale.

Perché ora che siamo ripartiti, chissà quanti nuovi viaggi straordinari ci aspettano, tutti da immaginare, progettare e costruire.

LA RIPRESA POST-PANTEMICA DI ALPITOUR WORLD INNOVA IL CONCEPT DI VIAGGIO
RIPARTIRE DALLA TREVOLUTION

Il settore turistico è stato duramente colpito dalla pandemia di Covid-19: i dati restituiscono un quadro esplicativo fatto di numeri, ma anche nelle parole c’è una traccia significativa degli anni che abbiamo vissuto.

Isolamento, zona rossa, quarantena sono voci di un vocabolario che prima del 2020 non esisteva, che definiscono un forzato periodo di blocco operativo, denso però anche di trasformazioni e di nuovi scenari da costruire. Perché per noi la prossima destinazione è sempre stata un pensiero fisso, anche quando non si poteva viaggiare.

Per Alpitour World, il lockdown è stato anche questo: «Un’opportunità di cambiamento e di rinnovamento interno che ha coinvolto molteplici aree aziendali, inserendo nuove modalità di lavoro, snellendo processi e rivedendo flussi», come lo ha definito Gabriele Burgio, presidente e amministratore delegato del Gruppo.

È proprio all’interno di questo percorso di rinnovamento che si inserisce TREVOLUTION, il nostro processo di riorganizzazione dei marchi del Tour Operating, realizzato per venire incontro alle esigenze dei clienti e del retail, anche a fronte di quanto emerso in questi anni di pandemia: semplificazione, uso dei canali digitali per la scoperta e l’approfondimento dell’offerta, la crescente necessità di viaggiare in totale sicurezza, ma anche l’opportunità rappresentata dai nuovi profili di viaggiatori e dalle loro caratteristiche.

L’obiettivo di Trevolution è quello di aiutare chi si affida a noi a orientarsi meglio all’interno della nostra offerta e di supportare le agenzie di viaggio con attività di business e comunicazione mirate, grazie a una riorganizzazione in tre cluster di brand differenziati dal livello di servizio:

  • Mainstream, un’offerta dove il servizio è ampio e completo;

  • Specialties & Goal Oriented, che raccoglie i brand high level che offrono un servizio personalizzato su misura per il cliente;

  • Seamless & No Frills, dove i servizi sono selezionati dai clienti e orientati principalmente alla scoperta del luogo con una forte attenzione al prezzo.

Tre cluster di brand, tre linee guida: semplicità, linearità e coerenza sono la nostra direzione, verso la costruzione di viaggi che hanno l’obiettivo di «creare una relazione, prima, e un rapporto di fidelizzazione poi, generando valore per l’intero mercato» come dichiarato da Tommaso Bertini, direttore Marketing Corporate &Tour Operating Alpitour World.

Il percorso di rinnovamento del Tour Operating è dunque parte importante di quel percorso di costante evoluzione che come Gruppo abbiamo intrapreso anche con inNOVA, il programma pluriennale di sviluppo strategico da oltre 20 milioni di euro e che coinvolge le aree business, le collaborazioni esterne, l’introduzione di soluzioni AI, le infrastrutture, le applicazioni e i touchpoint B2B e B2C, con l’ambizione di migliorare l’esperienza dei dipendenti, ampliare il ventaglio di offerte per i consumatori e valorizzare la presenza di Alpitour World sul mercato, intercettando anche le fasce di clientela più digitale.

Perché ora che siamo ripartiti, chissà quanti nuovi viaggi straordinari ci aspettano, tutti da immaginare, progettare e costruire.

16

PAESI NEL MONDO
CON SEDI DEL GRUPPO

1,6 MLD €

FATTURATO 2022

30.000+

PREVENTIVI VACANZA
AL GIORNO

50+ MIO €

INVESTITI IN
TECNOLOGIA